Riapre il 26 maggio 2020 la Fondazione Pino Pascali.Dopo più di due mesi di chiusura il museo e il suo staff sono pronti a ripartire e ad accogliere il pubblico con entusiasmo e in tutta sicurezza, dal martedì alla domenica dalle 15 alle 21.
“È ora di ricominciare, noi siamo al lavoro, il Museo è vita, ripartiamo per raccontare che l’arte è contagiosa … ma non pericolosa”, ha commentato la direttrice Rosalba Branà.
Sarà possibile visitare la mostra Premio Pascali Zhang Huan: 55 Love inaugurata il 7 marzo e chiusa immediatamente dopo a seguito del DPCM dell’8 marzo 2020 (qui il comunicato stampa della mostra). La mostra è stata prorogata fino al 1 novembre 2020
Inoltre la collezione, con i bellissimi 5 bachi da setola e un bozzolo di Pino Pascali e le opere che raccontano la storia del premio nato nel nome dell’artista per promuovere e sostenere l’arte contemporanea e dare continuità alla sua ricerca.
Coloro che hanno deciso di visitare il Museo hanno ricevuto in omaggio (fino ad esaurimento) una mascherina realizzata dagli artisti pugliesi su invito della Fondazione Pino Pascali: un gesto di vicinanza e di gratitudine per il pubblico che sceglierà la cultura in questi giorni di ripartenza e un segno che l’arte è sempre in prima linea nella vita delle persone. A partire da martedì 9 giugno le mascherine della nuova tiratura, visto il grande successo dell’iniziativa, sono in vendita al costo di 3 euro presso il bookshop del Museo. Il ricavato andrà a beneficio delle imminenti attività della Fondazione per il rilancio del sistema cultura e spettacolo di Regione Puglia.
“Come percepiamo l’altro ai tempi della pandemia?”, spiega la direttrice del Museo Pascali Rosalba Branà.“Dal contatto fisico alla carezza, tutto è cambiato. L’uso della ‘mascherina’ lascia intravedere solo gli occhi, ma le labbra? Sorridere, ridere, cambiare mimica espressiva tutto è stato modificato. Ci guadiamo allo specchio e siamo diversi. Respirare troppo vicino non si può e non è concesso nemmeno baciarsi. La mascherina anti-virus priva l’individuo dell’espressività differente in ognuno di noi ed è qui che entra in gioco l’arte. Chiamati a ridisegnare una parte del volto sul supporto standard che tutti siamo obbligati ad indossare, gli artisti progettano nuove identità: ognuno con il proprio linguaggio, -chi con ironia, melanconia, cinismo, poesia – in attesa di un rinnovato vivere collettivo”.
Al progetto hanno aderito fino ad oggi Dario Agrimi, Pier Alfeo, Franco Altobelli, Damiano Azzizia, Mariantonietta Bagliato, Chiara Bevilacqua, Miki Carone, Mariagrazia Carriero, Valentina Catano, Pierluca Cetera, Alessandro Cirillo, Daniela Corbascio, Mario De Gabriele, Guillermina De Gennaro, Francesco Di Chiano, Natalija Dimitrijevic, Piero Di Terlizzi, Anna Dormio, Raffaele Fiorella, Pasquale Gadaleta, Michele Giangrande, Gianmaria Giannetti, Claudia Giannuli, Igino Iurilli, Angela Lazazzera, Francesca Loprieno, Cristina Mangini, Pierpaolo Miccolis, Davide Monteseno, Marco Neri, Giancarlo Nunziato, Pippo Patruno, Irene Petrafesa, Leo Ragno, Massimo Ruiu, Francesco Schiavulli, Andrea Schifano, Lino Sivilli, Federica Claudia Soldani, Giuseppe Teofilo, Rita Valentino, Angela Varvara, ma sono tanti gli artisti che stanno rispondendo all’invito della Fondazione Pino Pascali.
Per la realizzazione delle mascherine si ringrazia l’azienda di comunicazione e stampa L’immagine di Polignano a Mare, sponsor dell’iniziativa.
Nel frattempo continuano le attività virtuali che la Fondazione Pino Pascali ha inaugurato subito dopo l’inizio del lockdown per stare vicino al proprio pubblico e supportare le famiglie: le mostre virtuali come Camera con Vista e Pino Pascali. Fotografie, visitabili su museovirtualepinopascali.it in partnership con myphotoportal; la collaborazione con Magazzino Italian Art, New York, per presentare la conferenza “Pino Pascali: Between Arte Povera and the Mediterranean” di Valérie Da Costa membro del Comitato Scientifico della Fondazione Pino Pascali; inoltre, le dirette su Instagram dedicate alla didattica dell’arte guidate da Antonella Montalbò, per condurre i bambini alla scoperta dell’arte di Pino Pascali colorando e divertendosi. Le iniziative si arricchiranno di un nuovo palinsesto e proseguiranno sul sito www.museopinopascali.it, su museovirtualepinopascali.ite sui canali social Facebook e Instagram del Museo.
Per garantire la sicurezza di staff e visitatori la Fondazione Pino Pascali consentirà un ingresso contingentato nella struttura dell’ex Mattatoio di via Parco del Lauro 119 e costruirà un percorso guidato per i visitatori, che dovranno comunque utilizzare mascherine, osservare la distanza minima di un metro e seguire le norme che affisse negli spazi del Museo e pubblicate sul sito web a questo link. Il nostro personale è a disposizione del pubblico per maggiori chiarimenti e per garantire una visita piacevole e in tutta serenità. Si consiglia di prenotare la visita al numero +39 0804249534 negli orari dalle 15 alle 21, dal martedì al sabato.