30 maggio ore 19
FONDAZIONE PINO PASCALI
Peter Schuyff. Available light / Luce disponibile
La Fondazione Pino Pascali di Polignano a Mare presenta, inaugurando il 30 maggio alle ore 19 (fino al 30 settembre 2025), Available Light / Luce Disponibile, la prima mostra personale di Peter Schuyff in un’istituzione italiana, a cura di Michele Spinelli. Il titolo, che fa intuire un riferimento alla luce naturale in fotografia, riflette sul processo creativo di Schuyff: un’arte che si nutre della luce come materia pittorica, come contesto di produzione, spazio e tempo, in un equilibrio tra metodo e istinto. La mostra gode del contributo di BPPB – Banca Popolare di Puglia e Basilicata.
Nato nei Paesi Bassi nel 1958 e cresciuto in Canada, Peter Schuyff si afferma negli anni ’80 a New York, all’interno dell’East Village Art Scene, un ambiente artistico radicale che lo vede protagonista insieme a figure come Philip Taaffe, George Condo o Donald Baechler. Successivamente entra in contatto con il gruppo Neo-Geo, che riflette con una pungente ironia sul minimalismo e sull’arte concettuale. In quel periodo, Schuyff lavora allo Studio 54, vive nell’ iconico Chelsea Hotel e posa per Andy Warhol che lo coinvolge nella sua Factory e lo introduce al circolo di autori legati alla Pop Art; vive la stessa scena underground di Keith Haring, Grace Jones e Nan Goldin, con cui condivide l’energia artistica del periodo. Vicino alla pittura astratta e alla Optical Art, il suo lavoro si distingue per l’uso ipnotico e psichedelico della geometria e del colore, capace di generare vibrazioni visive e giochi percettivi che sfidano la staticità della tela.
La mostra alla Fondazione Pino Pascali è composta da circa cinquanta opere, molte delle quali di medio e grande formato, realizzate ad acrilico e ad olio su tela; altre, di più intimo formato, sono preziosissimi acquerelli su carta. I lavori provengono direttamente dalla raccolta personale dello studio dell’artista, mentre molte altre opere arrivano da collezioni pubbliche e private, alcune delle quali individuate sul territorio pugliese, a ulteriore testimonianza del legame con il sistema dell’arte, anche grazie a importanti collaborazioni con gallerie italiane del Sud, come quelle di Marilena Bonomo e Lucio Amelio. Il percorso espositivo non viene affrontato come una retrospettiva, ma piuttosto come una selezione curatoriale consapevole, che mette in relazione diversi cicli pittorici e momenti chiave della sua produzione: opere iconiche degli anni ’80, segnate da pattern labirintici e illusioni ottiche, e una particolare attenzione ai lavori più recenti (2020-2025), realizzati tra il suo storico studio di Amsterdam e la sua nuova casa/studio a Bari. La scelta di stabilirsi in Puglia segna un momento significativo nel suo percorso, testimoniando un’ulteriore fase di ricerca in cui il rapporto con la luce e lo spazio si fa ancora più essenziale.
Attraverso Available Light / Luce Disponibile si offre un viaggio visivo tra struttura e fluidità, tra ordine e casualità, confermando il valore di una pittura che non smette mai di interrogare lo sguardo, la fruizione e lo spazio che la circonda. È la luce che illumina senza discriminare, in un’eco esistenzialista che dialoga con L’Étranger di Camus. La mostra di Peter Schuyff esplora questa dimensione di inevitabilità e ambiguità: la luce esiste. Così, le sue opere si offrono come spazi di percezione aperti, dove l’ordine geometrico e la ripetizione non impongono una verità, ma suggeriscono possibilità di significato sempre nuove e individuali.
Con la mostra Available light / Luce disponibile prosegue, inoltre, il ciclo di esposizioni ad approfondimento tematico su un gruppo di artisti che hanno scelto la Puglia, la sua terra, la luce e il “rispecchiamento” nel mare come luogo di lavoro e ricerca, cominciato nel 2024 con la mostra About Her di Marco Neri, a cura di Giuseppe Teofilo
Contemporaneamente inaugurerà presso Exchiesetta, la piccola cappella di Santo Stefano nel centro storico di Polignano a Mare, spazio project, sempre visibile dall’esterno e in connessione con la città, Painted Boxes, con le opere realizzate esclusivamente nella casa studio sul mare di Schuyff a Bari durante il difficile secondo lockdown per il Covid-19. A quel tempo, ogni materiale era stato utilizzato, e all’artista non è rimasto che dipingere, in un perverso gioco di allenamento alla pittura, le scatole che precedentemente avevano contenuto i materiali di lavoro. Il risultato sono decine di torri policrome che lo hanno avvolto teneramente durante le giornate che scorrevano sempre nello stesso modo.
Peter Schuyff (1958, Baarn, Paesi Bassi) è un pittore, scultore e musicista. È stato un membro di spicco del movimento Neo-Geo durante gli anni ’80 a New York, esponendo presso la Pat Hearn Gallery (1983), la Gagosian Gallery (1985) e la Leo Castelli Gallery (1987). Nel 2017, Le Consortium di Digione ha presentato Has Been, una retrospettiva delle opere di Schuyff realizzate tra il 1981 e il 1989. Tra le sue mostre pubbliche più recenti si annoverano la Whitney Biennial di New York (2014), il New Museum of Contemporary Art di New York (2005) e l’Aldrich Museum of Contemporary Art di Ridgefield, Stati Uniti (1996). Le opere di Schuyff fanno parte delle collezioni permanenti del MOMA di New York, del MOCA di Los Angeles, del Metropolitan Museum of Art di New York e della Fisher Landau Foundation di New York. Schuyff vive e lavora tra Amsterdam, Paesi Bassi, e Bari, Italia.
Con il contributo di:
Credit: Peter Schuyff, Untitled, 1986, Acrylic on linen
230 × 167 cm / 90 1/3 × 65 3/4 inches
Courtesy the Artist and MASSIMODECARLO
Peter Schuyff. Available light / Luce disponibile
a cura di Michele Spinelli
inaugurazione: 30 maggio ore 19
fino al 30 settembre 2025
Orari: dal mercoledì alla domenica dalle 10 alle 13 e dalle 16 alle 20.
Biglietto: 8 €, salvo avente diritto a riduzioni
Fondazione Pino Pascali
Via Parco del Lauro, 119 Polignano a Mare
www.fondazionepascali.it